Ogni anno, il Venerdì Santo, il centro storico di Sezze si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto per la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo, un evento che affonda le sue radici nel Medioevo e che dal 1933 è organizzato dall’Associazione della Passione di Cristo di Sezze. ​

L’edizione del 2025 promette di essere ancora più suggestiva, con oltre 700 tra attori e figuranti che daranno vita a 42 quadri viventi tratti dal Vecchio e Nuovo Testamento. La rappresentazione inizierà alle ore 20:30, con la processione che attraverserà le vie del centro storico, preceduta dalla statua della Madonna e del Cristo morto, accompagnata dalle confraternite locali. ​

La regia e direzione artistica sono affidate a Piero Formicuccia, che da oltre 40 anni cura l’evento con passione e dedizione. La manifestazione è realizzata in collaborazione con il Comune di Sezze, la Regione Lazio e con il patrocinio del Senato della Repubblica. L’intera comunità setina è coinvolta nell’organizzazione, rendendo l’evento un momento di grande partecipazione e coesione sociale.

La Sacra Rappresentazione di Sezze è parte del progetto nazionale “Europassione per l’Italia” e sta percorrendo l’iter per essere riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell’UNESCO. ​

Per vivere appieno l’esperienza, è consigliabile arrivare nel pomeriggio per assistere alle fasi preparatorie e godere delle bellezze storiche e culturali di Sezze.​

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